Affidarsi...In ascolto...La  ParolaE' gioia...

e non dimentichiamo i Salmi!

La Parola che cambia la vita

è tutta un'ascesi, un continuo affiatamento con i pensieri del nostro Creatore, un adattamento della vita a ciò che dovrebbe diventare, secondo il suo progetto!

E' una parola viva che continua a cambiare la vita di chi è disponibile a lasciarsi interrogare...

           
 

"In un certo senso, a me non interessa Dio, a me interessa l'uomo: chi è quest'uomo di cui Egli ha una simile cura? Qual è il suo destino ecc.? Anzi mi interessa Cristo, perché è un tipo di umanità che non ha eguali: è l'umanità!

La storia è questa umanità in cammino e, facendo questo cammino, vi s'incontra Cristo. Cristo è il progetto riuscito di Dio secondo la Bibbia. Ciò che vale è solo la Parola di Dio, di cui dobbiamo essere in continuo ascolto.

...Non c'è che aprire, umilmente, il libro della divina rivelazione e ascoltare; e quello, più che un discorso dell'uomo su Dio, è precisamente un discorso di Dio sull'uomo."
(David Maria Turoldo, Diario dell'anima, ed. San Paolo)

Ed io voglio proprio partire da quello che è il discorso di Dio sull'uomo: se ha inventato l'uomo c'è un progetto, c'è "una parola" da scoprire...

   

Dove troviamo la "Parola di Dio"?

La Parola di Dio è un fuoco ardente che non può essere contenuto, come dice Geremia (20,9). Dove la troviamo? Nella Bibbia?
Che cos' è allora la Bibbia? Qualcuno è tentato di rispondere: "si tratta di un libro sacro, qualcosa di simile ad un messaggio proveniente dall'eternità, al di fuori della nostra portata che lasciamo volentieri alla lettura in chiesa, per il semplice fatto che la vita è tutt'altra cosa!"
Qualcuno sta pensando ad un bell'insieme di principi e regole che nessuno mette in pratica, sempre perché la vita è tutt'altra cosa!

In realtà, nella Bibbia troviamo degli eventi, delle situazioni in cui ci sono persone umane, peraltro inserite nella loro società, che si ritrovano a compiere delle scelte, a confrontare queste scelte con il disegno di Dio. Questo provoca sempre un grande sconvolgimento della vita umana, in quanto fa affiorare la verità più intima. Spesso si punta a raggiungere degli scopi che sono in conflitto con le possibilità offerte dalla verità di Dio, il senza nome eppure l'Uno insonne che, secondo l'espressione agostiniana, è più "intimo" che noi a noi stessi.
C'è una lotta continua tra Dio e quella identità superficiale, "leggera", senza rischi, che vorremmo spesso attribuirci. La Bibbia ci insegna che è disastroso preferire questo nostro io alla volontà di Dio. La sofferenza che ne nasce va però vista come una domanda a noi posta, un incentivo al cambiamento, una forma di educazione e di maturazione per giungere a scoprire che noi e Dio possiamo essere alleati.

Ma c'è di più, in questo libro: in Cristo Gesù possiamo trovare il senso dell'esistenza, tramite una vita come la sua!
 

Chi è Cristo Gesù?

Incontrarlo diventa la questione fondamentale...
Noi forse vorremmo pensare solo a noi stessi e, invece, la provocazione è:
vuoi raggiungere la felicità ed esistere per gli altri?
Riconciliati con Dio che è amore gratuito; volgi lo sguardo a Gesù...

E' la parola che irrompe nella nostra vita, ci interroga, sconvolge i nostri piani,...
A noi la scelta!

Nella Bibbia magari non troviamo "la risposta" ma sicuramente quello che è il dinamismo di un'esistenza sotto Dio, un dinamismo fatto di domande, di consapevolezza e risposte nell'azione...

Noi come collaboratori di Dio

Spetta a noi la scelta!
Abbiamo la possibilità di collaborare al piano del nostro Creatore e contribuire a realizzare quell'uomo nuovo che è impersonato da Gesù, anche se la strada è lunga!
   

La Parola al centro della nostra vita, non in periferia!

La Parola di Dio ci interroga, ci sfida, ci stupisce e può creare disorientamento, incomprensione e anche scandalo...
Non è qualcosa che si sovrappone al mondo, che non ha niente a che fare con la vita reale di tutti i giorni; non è qualcosa che ci porta in un altro mondo, invisibile, ...; non insegna soltanto dei bei principi che nessuno mette in pratica..
" Infatti la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell'anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore. Non v'è creatura che possa nascondersi davanti a lui, ma tutto è nudo e scoperto agli occhi suoi e a lui noi dobbiamo rendere conto. " (Lettera Ebrei 4,12-13)
La parola di Dio è tale solo perché ha questo potere trasformante e liberatore (da tutto ciò che ci renderebbe schiavi di qualcosa d'inferiore a Lui!), trasforma la nostra intera esistenza! E' l'inizio di una vita nuova!

Thomas Merton si esprime così: "Il messaggio della Bibbia dunque è questo: nella confusione degli uomini, con le sue divisioni e il suo odio, è giunto un messaggio che ha potere trasformante, e coloro che vi credono faranno esperienza in sé dell'amore che assicura la riconciliazione e la pace in terra".
 

Parola di Dio e parola dell'uomo

Ma allora, come leggerla?
"Prendi e mangia". Viene detto una volta al profeta Ezechiele, ed un'altra al veggente dell'Apocalisse.
Perché la Bibbia non è un libro che si possa solo studiare.
Bisogna farlo diventare parte di sé, ingoiarlo, quasi. Solo così può diventare nutrimento.

Bisogna fare, quindi, almeno tre cose:
- ascoltarla con le orecchie (silenzio!);
- ascoltarla col cuore;
- per poi farla agire nelle nostre mani, nella nostra parola, nel nostro andare; in tutto ciò che siamo.