Qualche domanda sul "caso"

e anche qualche risposta...

           
 

Che cosa è il "caso"?

Faccio qualche esempio...

Se ho dei numeri, degli oggetti che non sono legati tra loro da nessuna legge, per i quali l'unico modo che ho di descriverli è di elencarli... direi che sono li per caso...

Non è più casuale se trovo delle leggi che li governano...

Se aspetto che per caso succedono degli eventi devo aspettare molto tempo e fare numerosi tentativi... (per vincere al lotto quanto devo aspettare e quanto mi costerà?)

Allora, se è vero che tutto è dovuto al caso, dove sono tutti i tentativi falliti di vita? e quelli con" quattro occhi" che vedendo anche alle spalle avrebbero avuto il sicuro vantaggio di non essere colpiti alle spalle?

Il caso può arrivare a "creare" una vita così complessa come possiamo essere noi esseri umani? Quante volte devo vincere alla lotteria?
E l'universo? Solo per avere un universo come il nostro occorre che almeno una ventina di costanti fisiche (forza di gravità, velocità della luce, carica dell'elettrone,...) siano in perfetto accordo tra loro: qualcosa come una probabilità su 10 elevato alla 220-esima potenza (e si badi che tutte le particelle atomiche dell'universo sarebbero solo 10 elevato all'80-esima potenza!)
 

Per quale motivo...?

perché qualcosa come 1027 (1 seguito da 27 zeri) atomi "decidono" (ma ne sono capaci?) di mettersi insieme e di formare un corpo umano? Che vantaggio ne traggono? Addirittura, in quanto atomi, vincerebbero la lotta della sopravvivenza senza morire... e noi, invece, che fatica sopravvivere per qualche decina di anni!...

perché scopriamo le Leggi della natura? La forza gravitazionale, la carica dell'elettrone ..

perché la sabbia accumulata rimane un ammasso di sabbia dall'equilibrio critico...?

Per quale fine?

Senza una causa esterna, un fine, un motivo non ho mai visto succedere molto... Trovatemi degli esempi voi....
   
       
Quel che esiste è frutto di una gigantesca lotteria?
E' credibile?
Come scrive Mauriac: "Quanto dice questo professore è ancora più incredibile di quel che crediamo noi poveri cristiani".

In fondo, che cosa volete che sia preparare un'altra vita quando già si è inventato quella meraviglia di mondo che ci circonda?

Ognuno è libero di nutrire una "grandissima e triste fede" nella lotteria oppure una fede gioiosa nel nostro Creatore!
 


Così tante cose... si intrecciano tra di loro...
Non è che tiriamo fuori il "caso" ogni volta che non sappiamo dare una risposta ai nostri interrogativi e, quindi, brancoliamo nel buio?
Perché si è verificato così...? Boh? Per caso! E' facile dare una risposta di questo tipo ma chi ci crede?