(2) Il mistero non potrà essere svelato

se non con l'aiuto del Creatore del mondo. Perché?

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2 mondi...

Spesso ce ne dimentichiamo ma è come se ci fossero 2 mondi diversi:
- uno è quello costruito dall'uomo: case, aerei, medicine,... sono solo alcuni esempi. L'evoluzione culturale degli ultimi cento anni è stata incredibile: basti pensare a come si viveva all'inizio del secolo scorso e a come viviamo noi oggi (i computer, i cellulari, gli aerei supersonici,...). E questa sì che è evoluzione; niente di confrontabile con l'evoluzione biologica di cui neppure ci si accorge... Ma come è fatto questo "piccolo mondo" (su cui spesso siamo tutti concentrati) ? Tutto a partire dal secondo "mondo"!
- un mondo costituito dai mattoni, diciamo così, della vita, da noi stessi, dalle strutture complesse (il Sole, la Terra, gli animali, le piante,...) ed elementari (atomi, elettroni,..) che non abbiamo né inventato né costruito noi, e nemmeno nostri antenati o altri oggi presenti sulla Terra. E' un mondo su cui noi interveniamo, spesso come se ne fossimo i padroni ed i risultati si vedono (inquinamento, distruzioni...), ma che ci è stato "affidato", che ci siamo ritrovati senza fare alcunché. E spesso ci dimentichiamo che ci deve pur essere l'autore di questo "mondo"!
 
E' possibile conoscere veramente questo mondo che ci è stato dato?
Come sempre, senza l'autore si possono solo fare delle ipotesi.
E la scienza è quella deputata a fare le migliori scoperte... ma il mistero del mondo resterà!
In ogni caso, proprio perché non è opera nostra, non possiamo considerarcene padroni; non ci possiamo dimenticare che la posta in gioco è la dignità stessa dell'essere umano e la qualità di vita di tutti, dobbiamo riconoscere che ci sono dei limiti di intervento. E, sempre per il fatto che non è opera nostra, non c'è una "sacralità" della vita, di ogni forma di vita appartenente a questo mondo?
 

E riguardo all'autore...?

Si può fare a meno di andare alla ricerca dell'autore di questo mondo (l'Altro per eccellenza) che consente a noi di vivere ed evolvere...?
Magari non si riesce a trovare, a vedere con i nostri sensi forse inadatti; magari l'Autore vuole restare in silenzio... ma non vale comunque la pena andare alla sua ricerca? Ci sarà qualcuno che ci sappia dire qualcosa?